Tajine marocchino con cipolle dolci e prugne caramellate
Non dimenticherĂ² mai quella sera d'estate a casa di mia zia a Rabat. C'era un profumo speziato nell'aria, e sul tavolo, fumante e profondo, troneggiava il tajine con cipolle e prugne. Da quel giorno, questo piatto è diventato un rito nelle mie cene speciali.
Questo tajine è un piatto che racconta il cuore della cucina marocchina: spezie calde, contrasti dolce-salato, e una lenta cottura che rende la carne tenera come il burro. Ăˆ molto piĂ¹ di una ricetta: è una carezza sul palato e un ricordo d'infanzia racchiuso in un piatto di terracotta.
Tajine marocchino tradizionale con cipolle e prugneIngredienti
- 1 kg di carne d’agnello o manzo (tagli teneri con osso)
- 2 cipolle grandi, tagliate a rondelle spesse
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco tritato
- 1 mazzetto di coriandolo
- 1 cucchiaino di curcuma
- 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
- 1/2 cucchiaino di pepe nero
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 pizzico di zafferano (se disponibile)
- Sale q.b.
- 4 cucchiai di olio d’oliva
- 1 bicchiere d’acqua
Per la decorazione dolce:
- 6 prugne secche
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di miele
- 1/2 bicchiere d’acqua
- Uvetta (una manciata)
- Mandorle pelate fritte per guarnire
Preparazione
- In una tajine o pentola profonda, versa l’olio e aggiungi la carne, le cipolle, le spezie, il sale, il prezzemolo e il coriandolo. Mescola tutto con le mani o un cucchiaio di legno per distribuire bene gli aromi.
- Aggiungi il bicchiere d’acqua, copri e lascia cuocere a fuoco dolce per circa 1 ora e mezza. La carne deve diventare tenera e profumata, e il sugo denso.
- Nel frattempo, metti le prugne in una casseruola con zucchero, miele e acqua. Cuoci a fuoco basso per 15 minuti finché non diventano brillanti e morbide, quasi caramellate.
- Quando la carne è cotta, disponi sopra le cipolle, poi aggiungi le prugne, l’uvetta e le mandorle fritte per un tocco croccante finale.
- Servi subito, direttamente nella tajine, con del pane marocchino o del couscous integrale.
Un piccolo segreto di famiglia
Mia madre aggiunge sempre una goccia di acqua di fiori d’arancio nelle prugne a fine cottura: un profumo che ti resta in mente per giorni. Provalo, è magico.


0 Comments